Concorsi per lavorare presso il Ministero della Cultura
Concorsi per lavorare presso il Ministero della Cultura
 Il 2025 termina con delle importanti novità in materia di lavoro, il Ministero della Cultura, come da tempo era stato anticipato, intende allargare notevolmente i propri orizzonti di proposta professionale e lavorativa, pubblicando ben due bandi di concorso attivi che scadono nel mese di Gennaio 2026. Il primo Bando di Concorso riguarda l’assunzione di 577 funzionari "nell’ambito della famiglia professionale tecnico-specialistica dedicata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale".
Il percorso di valorizzazione del settore "si inserisce nel percorso di rafforzamento delle strutture amministrative e tecniche avviato dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, per consolidare le competenze necessarie alla cura e alla gestione del patrimonio nazionale".

++ i posti vacanti che sono oggetto di concorso sono i seguenti ++

n. 100 unità di funzionario architetto (Codice 01);
n. 300 unità di funzionario bibliotecario (Codice 02);
n. 167 unità di funzionario archivista (Codice 03);
n. 10 unità di funzionario archeologo (Codice 04).

Il secondo Bando di Concorso indetto dal Ministero della Cultura riguarda invece un concorso pubblico per il reclutamento di un contingente di 1.800 unità di personale a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area assistenti. La scadenza per le domande è fissata al 10 gennaio 2026.

++ i posti vacanti che sono oggetto di concorso sono i seguenti ++

n. 1.500 unità di assistente per la tutela, accoglienza e vigilanza per il patrimonio e i servizi culturali (Codice 01) nell’ambito della famiglia professionale “Promozione e gestione dei servizi culturali ed educazione al patrimonio”;

n. 300 unità di assistente tecnico per la tutela e la valorizzazione (Codice 02) nell’ambito della famiglia professionale “Tecnico-specialistica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale”.

Le sedi di lavoro sono in tutto il territorio nazionale: numeri particolarmente rilevanti sono previsti in Campania, Lazio e Toscana. Sono previste, inoltre, specifiche riserve di posti in favore di candidati con disabilità ai sensi della legge n. 68/1999, volontari delle forze armate, operatori del servizio civile universale e personale con almeno 36 mesi di servizio a tempo determinato nella stessa Amministrazione, nel rispetto del limite massimo del 50% dei posti riservabili.

MC
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