25 Aprile Festa nazionale

Il 25 Aprile è già un problema, perché la memoria nazionale non è mai stata ricomposta, quindi difficilmente arriveremo a un concetto di Resistenza che sia trasversale perché, per una questione geografica e numerica, all'epoca del CNL ad avere la prelazione sulla quantità di persone mosse nella scatenata giornata di libertà, la maggioranza fu naturalmente proletaria.
Ora il problema si presenta molto peggiore, perché troveremo la Brigata ebraica e i Pro Pal che dovranno sfilare insieme, perché questi ultimi si sentono di dover rappresentare la moderna Resistenza, mentre ci saranno i pro Ucraina, che non sono coerenti con le idee Pro Pal, ma ritengono di rappresentare la moderna resistenza, a loro volta.
In realtà infine ci sarebbe un momento di sobrietà da dedicare a Franciscus, Jorge Mario Bergoglio, il Papa appena scomparso e per il quale è indetto un Lutto Nazionale di 5 giorni.
Probabilmente in questo momento la vera Resistenza la stanno facendo le Donne Iraniane, loro si rendono davvero utili per mantenere il briciolo di libertà che è rimasto nel paese, loro sarebbero da chiamare a testimonianza, non certo gli studenti con la bandiera e la khefia che scioperano e bigiano la scuola per parlare di cose che non conoscono.
Domani quindi è il giorno in cui si ricorda come il popolo italiano avesse scelto: fine dell'occupazione nazifascista e fine di ogni sottomissione a un regime autoritario. Ma poi, le cose, andarono così?
MC