
Oltre duecentomila fedeli sono attesi per le esequie di Papa Bergoglio, un evento che richiederà un'imponente mobilitazione delle forze dell'ordine e una pianificazione meticolosa della sicurezza. Già cinquecento pullman hanno prenotato gli stalli di sosta, segno della grande affluenza prevista. L’area di Santa Maria Maggiore sarà particolarmente sorvegliata, poiché rappresenterà il punto di arrivo del feretro, il quale sarà accompagnato da un corteo funebre che percorrerà a passo d'uomo circa sei chilometri attraverso il centro storico di Roma, toccando luoghi emblematici come il Colosseo.
La cerimonia, di grande importanza spirituale e culturale, si svolgerà sotto un alto livello di sicurezza. Sono stati previsti dispositivi anti-drone, in grado di inibire le onde radio in caso di avvistamento di velivoli non autorizzati. I fedeli, per accedere alla piazza principale, dovranno passare attraverso varchi equipaggiati con metal detector, garantendo così un ingresso controllato e sicuro. Per coloro che non potranno arrivare fino alla piazza, saranno allestiti maxischermi lungo via della Conciliazione, a piazza Pia e piazza Risorgimento, permettendo di seguire l’evento in diretta.
In preparazione all'evento, il servizio sanitario verrà potenziato: saranno attive undici postazioni mediche avanzate e quarantanove ambulanze aggiuntive, pronte a intervenire in caso di necessità.
Il dispositivo di sicurezza entrerà nel vivo già il 25 aprile, in concomitanza con l'arrivo del presidente americano Donald Trump e della moglie Melania, rendendo il quartiere Parioli, sede della residenza dell’ambasciatore americano Villa Taverna, oggetto di particolare attenzione. A partire dalla mezzanotte, scattare la 'green zone' comporterà misure di sicurezza stringenti, come il divieto di manifestazioni e il trasporto di merci pericolose.
La complessità della gestione della sicurezza è accentuata dal fatto che numerose personalità straniere convergeranno sugli scali romani nello stesso periodo. Fabio Ciciliano, capo dipartimento coordinatore dell’accoglienza, della mobilità e dell’assistenza dei fedeli, ha dichiarato che l’obiettivo è garantire una permanenza confortevole e un deflusso ordinato. La delicatezza della situazione richiede un impegno straordinario da parte di tutte le autorità coinvolte, assicurando così che l'evento si svolga in un clima di rispetto e solemnità.