Giù le mani dal Crocifisso

In questi giorni mi ha molto colpito la notizia che davano i telegiornali di voler togliere il crocefisso da una scuola elementare e soprattutto la "leggerezza"con cui e' stata presa questa decisione.
Riepilogando, sotto richiesta del Presidente dell'Unione Musulmani d'Italia verra' tolto in una scuola elementare il crocefisso, solo perche' i figli del Signor A. Smith frequentano tale scuola.
Premettendo che non sono assolutamente razzista, ma sono favorevole ad aiutare ed accettare i diversi usi e abitudini e religioni di altri popoli,non sono assolutamente d'accordo su questa decisione,anche perche' lo stato italiano e' e rimane uno stato cattolico, non penso inoltre che sia una classe intera a doversi adattare alla religione di due bambini ,capisco che l'italia sta' diventando un paese multietnico ma forse da' un po' troppa importanza a quelle che sono le abitudini e le necessita' altrui, non pensando molto agli italiani. Bisognerebbe magari pensare se andassimo noi in paesi esteri saremmo trattati allo stesso modo? Se gli dicessimo di rinnegare il simbolo del loro credo ci darebbero ascolto o magari rischieremmo anche di metterci nei guai?Io spero che in qualche modo riescano ad annullare tale decisione e che il crocefisso rimanga al suo posto e' possibile che ne' il nostro Presidente ne' il Papa riescano ad intervenire? mi auguro che questa non sia la prima di altre decisioni sbagliate.