
Smartphone, tablet e cellulari che si connettono a internet stanno lentamente ma inesorabilmente cambiando alcune delle abitudini delle persone che li possiedono. Dove mi trovo? Ci sono ristoranti indiani nella mia città? Quanto costa la benzina? Ecco delle Google - domande che oramai nessuno osa porre a una persona poiché le risposte le fornisce direttamente la rete.
Di fronte alla diffusione sempre più capillare di internet, un fenomeno in atto da qualche anno, si è venuto creando anche un altro fenomeno di intecomunicazione, quello di smartphone e telefonini, che arrivano anche laddove la rete non riesce a coprire il territorio. Grazie a quello strumento che comunemente chiamiamo smartphone, ma che è un terminale a tutti gli effetti, serve per comunicare, per lavorare, per creare, per informarsi, per connettere reti di persone, tutti sono potenzialmente inseriti in un grande sistema di traffico di dati, che per la semplicità del mezzo assume a volte la mole di un vero e proprio database industriale.
Dunque se la spesa è più facile con il telefonino che indica dove ci sono le offerte, se il giornale si legge meglio on line, se gli amici si trovano più facilmente con il social network, il mezzo viene promosso inconsciamente e la mente si concentra sul mini display piuttosto che perdersi tra mille depliant, piazze e bar, mondo reale, evidentemente troppo confuso e troppo ricco di stimoli per poterlo apprezzare.
Un motivo per cui lo smartphone ce lo hanno quasi tutti ci deve proprio essere. Eppure un esperimento "al contrario" potrebbe indicarci quanto questo utile strumento ha già cambiato il nostro modo di muoverci nella vita materiale.
Avete mai provato a lasciare a casa per una intera giornata il vostro terminale? Leggere un libro invece di leggere la posta elettronica? Mandare una cartolina dal mare al posto di caricare delle foto su facebook?
Il risultato di questo esperimento potrebbe essere sorprendente. Vi sentirete forse un pò persi, inizialmente vi sembrerà di essere fuori dal mondo, vi mancheranno alcune informazioni che credete indispensabili. Tuttavia, poiché la nostra generazione è ibrida, nata senza smartphone e quindi capace di sopravvivere, dopo un pò vi sembrerà di vivere in una realtà diversa, un mondo che conoscete e che guardate con occhi nuovi.
Fate una prova! Un viaggio organizzato senza cercare informazioni su internet, una giornata passata senza lo squillo del telefonino, una settimana senza smartphone, sono esempi e idee che vi consigliamo per affrontare il nuovo anno lavorativo, cercando di capire quanto siamo affezionati al nostro smarphone e quanto siamo indipendenti. Disintossicando un pò la mente dai tasti di condivisione e dalla Google mania di avere informazioni dettagliate su tutto senza dover chiedere nulla.