Quali sono le principali fonti di diossina?
Certamente contribuiscono in misura maggiore, alcuni fattori come
- L’incenerimento scorretto dei rifiuti solidi urbani, industriali ed ospedalieri,
- Processi industriali, in particolare industrie metallurgiche non a norma e le cartiere che utilizzano, il cloro come sbiancante della carta;
- Centrali elettriche ad olio combustibile.
- Incendi boschivi;
- Una piccola fonte e dovuta dall’emissione dei vulcani,
- Riscaldamento a legna specie quando vengono utilizzati scarti di legnami verniciati (scarti di mobilifici),
- Traffico auto veicolare;
- Pratiche scorrette come  in particolare quando vengono bruciati Film per pacciamatura, tunnel, serre ed insilaggio; Lastre semirigide per serre; Reti per la raccolta e difesa
delle colture; Teli di rivestimento per canali e riserve d'acqua; Tubi per irrigazione e drenaggio agricolo; Spago e legacci per uso agricolo; Vasi e contenitori; Fusti per derivati ortofrutticoli; Cassette, alveoli e vaschette; Imballaggi per prodotti freschi.
Per lo più quindi, tutti materiali da imballaggio, pellicole plastiche ed altre materie plastiche. Ma vengono inoltre messe a rogo Siringhe; Anime di cartone; Vestiario contaminato; Oli minerali esausti di motori; trasmissioni; ingranaggi; Contenitori di oli e lubrificanti; Filtri olio di mezzi agricoli; Pneumatici; Lastre di amianto; Macchinari; Materiale da costruzione;