
BOOK WINTER LOVER IL TACCUINO CHE SCALDA L’INVERNO CON LE PAROLE
Isa Grassano torna con Book Winter Lover (Giraldi Editore).
In vendita dai primi di dicembre
«Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario». Lo scriveva Oscar Wilde ed è un po’ lo spirito che ha mosso la giornalista e scrittrice Isa Grassano nell’ideare Book Winter Lover. Il taccuino per scaldarsi con le parole (Giraldi Editore): un diario che invita a vivere i mesi più freddi come un tempo da abitare (anche per chi come l’autrice vorrebbe il sole per 365 giorni all’anno).
Il volume arriva dopo il buon riscontro di Book Sun Lover. Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare nato sotto la luce dell’estate e approdato alla seconda ristampa. Ora il percorso continua tra fiocchi di neve, tisane fumanti e pagine da riempire (oltre che da leggere), promettendo calore e piccoli stupori. Book Winter Lover è un rifugio cartaceo che tiene insieme storie, pensieri, rituali e suggerimenti per trasformare l’inverno in una stagione sorprendente. Isa Grassano lo racconta così nell’introduzione: «È una stagione che obbliga a rallentare, a scoprire il silenzio, a regalarci momenti. Non abbaglia, ma accende scintille nel buio. Non ti travolge, ma ti accompagna piano, come una musica di sottofondo».
Dentro si trovano racconti inediti firmati da Grassano e l’invito a riscrivere il proprio attacco con “Accendi l’Incipit”, le pagine dedicate ai “Buoni propositi (e non-propositi)”, le schede per i “Grazie della settimana”, il journaling “Sbrina-pensieri”, “le cose da congelare e scongelare”. E ancora la Lista dei desideri, tracce narrative legate alle festività di Natale, ai presepi permanenti e ai personaggi tipici della Natività, a Carnevale e a San Valentino. E poi il cibo nelle favole, le leggende popolari, personaggi e memorie da riscoprire, oltre a tante curiosità tra musei, libri, librerie, Case della Musica.
Ci sono anche i giochi: “Chi l’ha detto” e “Geografie ingannevoli”, per sfidare memoria, intuito e gusto per la scoperta. E, tra le novità, quindici illustrazioni in bianco e nero da colorare: mandala e scene di vita quotidiana – una visita al museo, una cena tra amici, un aeroporto che profuma di partenze, un divano che invita a sprofondare davanti a un film con i pop corn – da ritagliare, incorniciare o semplicemente da utilizzare come un esercizio lento e rigenerante. Gli esperti ricordano che colorare aiuta a ridurre stress e ansia, e rimette ordine nel rumore di fondo, favorendo uno stato quasi meditativo.
La prefazione di Assunta Corbo, ideatrice dell’Accademia Narrazioni Costruttive, aggiunge una chiave essenziale: Book Winter Lover è un invito a sostare. «È un percorso che non si misura in chilometri, ma in consapevolezza. L’inverno, più di ogni altro tempo, ricorda che il calore non si cerca solo fuori: si costruisce dentro, con i pensieri che scegliamo, i piccoli riti che viviamo, i gesti che annotiamo. Ogni esercizio, ogni disegno, ogni parola diventerà parte del nostro ritmo interiore».
Book Winter Lover è un diario “a doppio binario”: da un lato parla a chi aspetta l’inverno come una festa di luci, profumi di biscotti allo zenzero e pomeriggi sul divano; dall’altro strizza l’occhio a chi il freddo lo subisce, conta i giorni che mancano al ventuno giugno ed è tuttavia disposto a lasciarsi sbalordire, a dare una possibilità al buio delle quattro del pomeriggio.
È anche una bella idea regalo: un “oggetto narrativo” per donare (o donarsi) un tocco di creatività, senza ansia da “sarà utile?” o la tentazione di cambiarlo, ma con la certezza di dare e avere pagine di quelle che fanno sorridere appena si aprono.
In fondo, è questo lo spirito del taccuino: trasformare la stagione più fredda dell’anno in una coperta patchwork di parole, disegni, scoperte, schede da compilare e gratitudine. E magari dire «amo questa stagione», oppure per la prima volta, «forse non è così male».
Book Winter Lover di Isa Grassano (Giraldi Editore); pp. 160; 12,90 euro