Carlo Minervini è un appassionato di letteratura, di arte e di bellezza, caratteristica che ha profuso a piene mani nel suo romanzo d'esordio "ComeTe", in cui l'elemento culturale si intreccia alla vita avventurosa e appassionante di un ragazzo costretto a viaggiare.
Il viaggio come strumento di cura da un malessere curioso, e il bambino che da ragazzo diventa uomo e cresce affrontando sempre nuove passioni tra cui l'idea, bizzarra ma romantica, di collezionare le cose più strane... Non solo oggetti, ma anche le nuvole o sensazioni o dediche, quelle che si trovano nei libri del mercatino dell'usato.
"ComeTe" parla di amore e di viaggio, del percorso che ogni uomo e ogni donna percorre dentro di sé, per risolvere i suoi conflitti interiori, per trovare la luce in fondo al tunnel di problemi e di circostanze di cui è fatta ogni vita. ComeTe parla dello shock, dell'abbisso, della vertigine, della solitudine e della compagnia.
La trama stupisce muovendosi su due livelli differenti e lo stile ha un lirismo che conferisce autorevolezza allo scritto, rendendolo nuovo e incuriosendo il lettore.
ComeTe ha fatto la sua prima comparsa nello scenario più importante d'Italia, all'appena concluso Salone Internazionale del Libro di Torino, riscuotendo apprezzamento e visibilità.
Passioni e ricordi, futuro e bellezza caratterizzano un romanzo nuovo, edito da Falco Editore, che scommette su un giovane amante del bello e capace di far emozionare e, cosa sempre più rara, di emozionarsi.

È possibile prenotare ComeTe che sarà disponibile in tutte le librerie dal 10 giugno, intanto potrete saperne di più e acquistarlo on line sul sito della casa editrice.