Alma Rouse,Un incontro sospeso tra cielo e parola, dove il destino si racconta come un respiro
Ci sono personaggi che non nascono dalla penna, ma dal silenzio. Dalia, la protagonista di "Senza Tempo", sembra una di loro. Nata per guidare e per ricordare che la speranza non conosce confini.
In un pomeriggio d’autunno, Alma Rouse ci accoglie con la voce quieta di chi ha attraversato tempeste e ha imparato a parlare la lingua del cuore.
Alma Rouse è un’anima creativa che ha scelto la semplicità dell’ordinario per coltivare la bellezza dello straordinario. Impiegata nel mondo della segreteria, vive però con lo sguardo rivolto verso orizzonti di carta e inchiostro, dove le parole diventano emozioni, e i sogni prendono forma. Sognatrice dalla fervida fantasia, Alma ha fatto della scrittura la sua voce più autentica. Ama scrivere poesie, fantasticare su melodie ancora da comporre e, nel silenzio del tempo libero, si lascia ispirare da pennellate di colore, piccoli lavori creativi e continue scoperte che arricchiscono la sua interiorità. Tra i progetti più importanti della sua vita c'è la stesura di un romanzo dal titolo “Senza Tempo”, un’opera che nasce dal cuore e si nutre del suo vissuto, con l’ambizione di diventare una collana letteraria capace di attraversare generi, emozioni e generazioni. Alma scrive per dare voce a ciò che non si vede ma si sente, per esplorare l’anima e raccontare storie che profumano di verità, sogno e bellezza. I suoi obiettivi? Continuare a scrivere romanzi con un’impronta personale e autentica, viaggiare in luoghi ricchi di fascino e storia, e trasformare ogni esperienza in un seme da piantare tra le pagine della sua prossima storia.
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Dalia nasce con la consapevolezza di avere una missione: credi che ogni persona abbia un destino già scritto?
In parte si. Il nostro modo di essere unito al luogo in cui viviamo e alle nostre esperienze vissute da bambini ci indicano la strada da percorrere, quella che noi chiamiamo destino.
La protagonista affronta il dolore con dolcezza e fede. E' questo il messaggio principale che volevi lasciare al lettore?
Si. Secoondo me, senza dolcezza e senza fede non si risolve nulla.
Quanto è difficile scrivere di argomenti spirituali senza cadere nella retorica?
In realtà non l'ho trovato difficile, mi è venuto naturale aggiungere la propria spiritualità a ciascun personaggio, rendendoli così più autentici.
Joran rappresenta un amore terreno o una proiezione dell’anima?
Una proiezione dell'anima, ispirata dalla musica.
I sogni guidano Dalia come stelle nella notte. Quali “stelle” guidano la tua scrittura?
Alcune persone che ho conosciuto nella mia vita, mi sono state di grande ispirazione.
“Senza Tempo” unisce il linguaggio delle parole a quello delle note. Quale dei due senti più vicino a te?
Ovviamente la musica, in quanto essa mi ha aiutato a costruire i personaggi.
Se Dalia potesse parlare ai lettori, cosa direbbe loro oggi?
Di credere nei propri sogni e non arrendersi, nonostante le difficoltà che ci si trova davanti.