Il timo (Thymus vulgaris) è una pianta aromatica mediterranea, apprezzata fin dall’antichità per il suo profumo intenso, le sue proprietà medicinali e il suo utilizzo in cucina. Fa parte della famiglia delle Lamiaceae, come la menta, il basilico e il rosmarino, ed è conosciuto anche come "erba coraggiosa", poiché un tempo si credeva donasse forza e vitalità.

Il timo è un piccolo arbusto perenne, con rametti sottili e legnosi e minuscole foglie verdi-grigiastre. In primavera ed estate produce anche piccoli fiori rosa o lilla molto apprezzati dalle api. È una pianta molto resistente: sopporta bene il sole diretto, il vento e anche brevi periodi di siccità. Per questo è ideale per chi vuole un’erba aromatica facile da gestire, sia in giardino che sul balcone.

In cucina, il timo è usato per insaporire carni, verdure, zuppe e piatti al forno. È ottimo anche con i legumi e nei piatti a base di pomodoro. Il suo sapore è intenso e leggermente pungente, quindi va dosato con attenzione. Può essere usato sia fresco che essiccato, e mantiene bene il suo aroma anche dopo la cottura.

Dal punto di vista terapeutico, il timo ha proprietà antisettiche, balsamiche e digestive. È spesso usato per preparare infusi contro la tosse o come rimedio naturale per raffreddori e mal di gola. L’olio essenziale di timo è anche un potente antibatterico naturale.

Coltivare il timo è semplicissimo: richiede poca acqua, molto sole e un terreno ben drenato. Non teme il caldo estivo e resiste bene anche alle basse temperature.

Piccolo ma prezioso, il timo è una pianta discreta che dona molto: profumo, salute e tanto sapore.