Tumore al seno e alle ovaie/utero, cerchiamo la giusta via per capire quello che sta accadendo. Del mese scorso è una notizia piuttosto preoccupante che rivela come Pap-Test, Mammografia e Amniocentesi abbiano dei lati oscuri da spiegare che cercheremo di capire insieme in modo semplice. Facciamo prima di tutto chiarezza: laddove è stato scritto che questi esami non servono è stato fatto un errore: questi esami, come tutte le visite mediche, servono quando sono fatti nel momento utile, non servono in molti altri casi, ma vedremo in che senso.
Partiamo con il più discusso, il Pap Test, una visita che di per sé non è completa e presenta delle possibili lacune date dai mezzi e anche dal fatto che i risultati sono incerti. Esso serve come screening per le persone che non si sottopongono poi così spesso a una completa visita ginecologica.
Attenzione, poiché il numero di donne che frequenta periodicamente il ginecologo è molto alto, ma in Italia siamo ancora in una situazione per cui questo automatismo non c'è, per cui è inadeguato consigliare a persone che frequentano poco i ginecologi di non fare neanche il Pap Test, per molte donne è l'unica visita che fanno a cadenza ministeriale.
E' vero però il contrario, di fronte a donne che frequentemente si sottopongono a queste visite il numero di falsi positivi è molto alto, questo non vuol dire che non ci si deve sottoporre a visite, bensì che i sistemi obsoleti di effettuare la visita del Pap Test vanno rimodernati e perfezionati.
Una logica completamente diversa per le Mammografie: la mammografia è una visita che non serve solo per trovare il tumore, bensì per ogni altra anomalia ghiandolare al seno. Purtroppo in molti casi vi sono anomalie che sono tumorali, fortunatamente nella maggior parte dei casi le anomalie sono benigne. Purtroppo per il tipo di tumore in oggetto, la mammografia non ha una completa utilità se parliamo di "copertura" per lunghi periodi, per questo è un esame debole per la prevenzione del tumore al seno.
Infine il problema della amniocentesi: in molte strutture questa visita, come ad esempio la epidurale durante il parto, ha un livello di sicurezza così alto da non dover temere la percentuale di errore, quello che è accaduto in passato è invece che siano stati fatti errori medici gravissimi che hanno causato danni al nascituro: si tratta di malasanità, il metodo applicato male, con gravissima colpa da parte di chi esegue le visite. Questo non mette però in dubbio l'ultilità di un esame che fino ad oggi è ancora tra i più utili in gravidanza, per chi fosse interessato a conoscere in anticipo questo genere di risultato (ad esempio se il feto presenta sindromi o anomalie genetiche).
E' chiaro che una visita di questo genere ha un senso solo ed esclusivamente dove ci sono problemi prevedibili (genetica) anche se per le patologie più frequentemente indagate, ad esempio la Sindrome di Down, attualmente si preferisce lo screening con prelievo del sangue.