Il tumore alle ovaie è una forma di cancro che si origina dalle cellule delle ovaie, gli organi riproduttivi femminili che producono gli ormoni sessuali e gli ovociti. Può essere causato da diversi fattori di rischio, tra cui l’età, la storia familiare, le mutazioni genetiche, la terapia ormonale, il fumo e la sindrome dell’ovaio policistico. Spesso non presenta sintomi evidenti fino a quando non si diffonde ad altre parti dell’addome o del corpo.
La diagnosi del tumore alle ovaie si basa su un esame fisico, esami del sangue, ecografia, TAC e biopsia. Il trattamento dipende dallo stadio e dal tipo di tumore, ma di solito comprende la chirurgia per rimuovere le ovaie, le tube di Falloppio, l’utero e altri organi interessati, seguita dalla chemioterapia per distruggere le cellule tumorali rimanenti. Il trattamento può avere effetti collaterali come infezioni, sanguinamenti, perdita di fertilità, danno renale, neuropatia, perdita di capelli e diradamento osseo.
La prevenzione del tumore alle ovaie non è facile, poiché non esistono test di screening affidabili per rilevarlo in una fase precoce. Tuttavia, alcune misure che possono ridurre il rischio sono:
Consultare il proprio medico per eventuali anomalie genetiche che aumentano il rischio di tumore alle ovaie o al seno, come le mutazioni BRCA o la sindrome di Lynch. In alcuni casi, si può valutare la rimozione preventiva delle ovaie.
Sottoporsi a visite ginecologiche regolari e segnalare al medico qualsiasi sintomo insolito come dolore addominale, gonfiore, perdita di peso o sanguinamento vaginale anomalo.
Mantenere un peso corporeo sano e praticare una regolare attività fisica.
Seguire una dieta equilibrata e nutriente, ricca di frutta e verdura e povera di grassi saturi e zuccheri raffinati.
Evitare il fumo e limitare il consumo di alcol.
Usare la pillola anticoncezionale sotto controllo medico. Alcuni studi hanno dimostrato che la pillola può ridurre il rischio di tumore alle ovaie, ma può avere anche effetti collaterali a lungo termine.
In Italia ci sono diversi centri specialistici che si occupano della diagnosi e del trattamento del tumore alle ovaie. Tra questi ci sono:
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L’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
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L’Istituto Europeo di Oncologia di Milano
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L’Istituto Regina Elena di Roma
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L’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli
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L’Istituto Oncologico Veneto di Padova
La percentuale di guarigione dal tumore alle ovaie dipende dallo stadio in cui viene diagnosticato. Più precoce è la diagnosi, maggiori sono le possibilità di sopravvivenza. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM), la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è del 40% circa in media, ma varia dal 90% circa per i tumori allo stadio I al 10% circa per i tumori allo stadio IV.
L’alimentazione può avere un ruolo importante nel sostenere il sistema immunitario e contrastare gli effetti collaterali del trattamento. Alcuni consigli alimentari per le pazienti con tumore alle ovaie sono:
Bere molta acqua per favorire l’idratazione e l’eliminazione delle tossine.
Consumare alimenti ricchi di proteine come carne magra, pesce, uova, legumi e latticini per aiutare la riparazione dei tessuti danneggiati.
Preferire i carboidrati complessi come cereali integrali, frutta e verdura a quelli semplici come pane bianco, dolci e bibite zuccherate per fornire energia costante e prevenire le ipoglicemie.
Includere nella dieta fonti di grassi buoni come olio extravergine di oliva, frutta secca, semi e avocado per proteggere le membrane cellulari e favorire l’assorbimento delle vitamine liposolubili.
Evitare gli alimenti fritti, grassi o speziati che possono irritare lo stomaco e causare nausea o bruciore.
Ridurre il consumo di sale e cibi salati che possono favorire la ritenzione idrica e l’ipertensione.
Integrare la dieta con vitamine e minerali sotto controllo medico se necessario.
Fonti:
Tumore ovaie: sintomi, prevenzione, cause, diagnosi - AIRC
Tumore dell’ovaio, delle tube di Falloppio e tumore peritoneale primitivo - Problemi di salute delle donne - Manuale MSD
Tumore alle ovaie: come prevenirlo e come curarlo - Melarossa
Individuata nello stomaco la ‘fonte energetica’ del cancro alle ovaie - Prevenzione Tumori
Altre informazioni:
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airc.it
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msdmanuals.com
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melarossa.it
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prevenzionetumori.it