Praticato da sempre, l'autoerotismo e´ stato spesso ostacolato ed oscurato da motivazioni di tipo
religioso o morale. Oggi la situazione è un po cambiata, infatti alcuni recenti studi, indicano nellla masturbazione un modo per conoscersi meglio ed amare se stessi; essa rappresenta, infatti, un procedimento per procurarsi piacere sessuale per mezzo di una stimolazione tattile dei genitali.
L'autoerotismo, dunque, è del tutto normale e naturale.
Secondo gli psicologi, la mastrurbazione e´ importante soprattutto per le
donne che, in genere, hanno piu´ difficolta´ degli uomini a
raggiungere l'orgasmo.
Potendolo praticare da sole, infatti, le rende meno
inibite e offre la possibilita' di "allenarsi" ad essere
meno frenate in presenza del partner. Inoltre e'
scientificamente provato che la masturbazione e' un modo
per sentirsi meglio, piu' sicure e coccolate.
Anche gli uomini, sentono a loro volta, il bisogno di
praticare l'autoerotismo ma, in genere, sono spinti piu´
dal bisogno di trarre nuova energia o scaricare le tensioni
accumulate che dalla voglia di sicurezza.
La masturbazione permette, agli uomini di procurarsi piacere
senza doversi preoccupare della donna che gli sta accanto.
Nel caso in cui, l'autoerotismo diventi l'unica
occasione per provare piacere bisogna individuarne i motivi
(spesso psicologici) altrimenti l'intesa sessuale puo'
essere seriamente minacciata.
Ancora oggi l'autoerotismo e' considerato un tabu', e
puo' risultare imbarazzante per i genitori rispondere alle domande
sull'argomento poste da parte dei propri figli, in questo caso gli psicologi sono
concordi nell'affermare che e' bene non evadere i quesiti
posti per non creare ulteriori complessi ai ragazzi per un fenomeno che
e', invece, del tutto naturale.
Infatti, fin dalla prima vita extrauterina il bambino ha
una crescente consapevolezza di se stesso, si esplora ed e'
gratificato dalla stimolazione tattile, dall'abbraccio,
dalle carezze e dalle coccole materne. Ben presto scopre
che gli organi genitali sono particolarmente sensibili al
tatto. Tuttavia impara a conoscere nello stesso tempo la
disapprovazione dei genitori nei confronti di questa
"pratica" e tende a reprimere questo comportamento in
misura diversa a seconda delle circostanze.
Nasce cosi' una sorta di conflitto tra il piacere e il
desiderio di approvazione da parte dei genitori e, spesso,
questo conflitto diventa traumatico, segnando la vita di
molti adulti.
Per questo motivo occorre ricordare che, tutti i bambini
si toccano e si accarezzano normalmente e, una volta
cresciuti, usano la masturbazione per mitigare le tensioni
sessuali che diventano particolarmente acute nella
puberta'.
Gli studi tratti dal rapporto Kinsey, pietra miliare nella
sessuologia, rivelano che la masturbazione e' molto comune
tra gli uomini, che la praticano spesso anche nel
matrimonio, piu' di quanto non lo sia tra le donne.
L'unico consiglio che forniscono i terapisti e' di
evitare l'interferenza con tale pratica, poiche' cio' puo'
sviluppare da adulti un modello masturbatorio, talmente ben
definito, da non raggiungere piu' l'orgasmo con qualsiasi
altro mezzo. In queste circostanze, quindi, e' consigliabile
una vera e propria rieducazione.